Aria
SEGNI CHE VOLANO, SEGNI CHE RESTANO
Dentro le coordinate di un mondo confuso e in perenne movimento, cangiante e inafferrabile come un caleidoscopio nelle mani di un bambino irrequieto, nasce l’esigenza di trovare un centro al quale ancorarsi per non perdersi.
La ricerca di questo centro traccia la direzione verso cui orientare l’organizzazione della comunicazione, la scelta attenta dei segni espressivi e gli strumenti più idonei da mettere in gioco per limitare almeno in parte il rischio dell’evanescenza.